Per gran parte della mia vita ho cercato di ridimensionare me stessa. Ho cercato di diventare più piccola, più tranquilla, meno sensibile, meno caparbia, meno bisognosa.
Perchè non volevo essere ingombrante.
Non volevo essere “troppo” e allontanare le persone.
Volevo piacere alle persone.
Volevo essere apprezzata e stimata.
Volevo essere desiderata.

E così per anni, ho sacrificato la vera me per rendere felici gli altri. Ed ho sofferto, ma sono stanca di soffrire, non voglio più sminuirmi.
Non è compito mio attendere le aspettative degli altri su come devo essere. Io sono abbastanza. Non perchè gli altri ritengono che io lo sia, ma perchè esisto, e tanto basta per essere importante.

I miei pensieri sono importanti.
I miei sentimenti contano.
La mia voce è importante.

Non ho bisogno del permesso o dell’approvazione di nessuno, continuerò ad essere chi sono, io e la mia verità.
Anche se questo allontanerà le persone, anche se questa scelta le irriterà. Io scelgo di occupare pienamente il mio spazio nel mondo. Ho scelto di soddisfare i miei bisogni. Ho scelto me stessa.

– D. Keopke –